LICEO ARTISTICO
I Licei riformati hanno durata quinquennale. I Corsi di studio del Liceo Artistico si concludono con un esame di Stato il cui superamento costituisce titolo necessario per l'accesso all'Università ed agli Istituti di alta formazione artistica.
Il percorso del Liceo Artistico è indirizzato allo studio dei fenomeni estetici e alla pratica artistica.
Favorisce l'acquisizione dei metodi specifici della ricerca e della produzione artistica e della padronanza dei linguaggi e delle tecniche relative.
Fornisce allo studente gli strumenti necessari per conoscere il patrimonio artistico nel suo contesto storico e culturale e per coglierne appieno la presenza e il valore della società odierna. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per dare espressione alla propria creatività e capacità progettuale nell'ambito delle arti.
Il Piano di studi completo del Liceo Artistico prevede un percorso formativo articolato in cinque anni (I biennio comune, II biennio e V anno) al termine del quale si consegue un diploma di maturità artistica a seconda dell'indirizzo scelto.
La nostra scuola offre due indirizzi di liceo artistico:
1.Architettura e Ambiente;
2.Design nei suoi tre corsi:
•Design dell’Arredamento
•Design del Tessuto e della Moda
•Design dei Metalli e Oreficeria
I due indirizzi cominciano al termine del primo biennio comune.
Biennio comune
Il biennio comune del Liceo Artistico vuole offrire una formazione che valorizzi sia l'apprendimento consapevole e l'acquisizione di conoscenze e competenze trasversali, sia sviluppare e maturare la creatività e la progettualità dello studente che si sente portato per il campo dell'estetica e dell'arte. Accanto a una serie di discipline comuni a ogni percorso liceale, l'allievo trova specifiche aree didattiche pittoriche, plastiche e geometriche atte a sviluppare le sue potenzialità creative.
Secondo Biennio e V anno
Gli indirizzi si caratterizzano rispettivamente per la presenza dei seguenti laboratori, nei quali lo studente sviluppa la propria capacità progettuale:
Laboratorio di Architettura e Ambiente, nel quale lo studente acquisisce la padronanza di metodi di rappresentazione specifici dell’architettura e delle problematiche urbanistiche; Il laboratorio di architettura ha la funzione di contribuire, in sinergia con le discipline progettuali architettura e ambiente, all’acquisizione e all’approfondimento delle tecniche e delle procedure specifiche. Inteso come fase di riflessione sollecitata da una operatività più diretta, il laboratorio rappresenta il momento di confronto, verifica o sperimentazione, in itinere e finale, del processo in atto sulle ipotesi e le sequenze di realizzazione del proprio lavoro. Tramite l’esperienza laboratoriale, oltre a mettere in pratica il disegno per l’architettura, lo studente, secondo le necessità creative e funzionali, acquisirà l’esperienza dei materiali, dei metodi, delle tecnologie e i processi di rappresentazione e costruzione di prototipi e modelli tridimensionali in scala di manufatti per l’architettura e l’urbanistica, utilizzando mezzi manuali, meccanici e digitali. L’applicazione pratica dei metodi del disegno dal vero, del rilievo e della restituzione di elementi, parti e insiemi del patrimonio architettonico urbano e del territorio, può consentire allo studente, lungo il percorso, di riconoscere la città come un laboratorio in cui convivono linguaggi artistici differenti.
Laboratorio del Design, articolato nei distinti settori della produzione artistica, nel quale lo studente acquisisce le metodologie proprie della progettazione di oggetti:
•Design dell’Arredamento: Gli studenti durante questo percorso di studi affronteranno la progettazione degli spazi interni ed esterni e dei relativi elementi d’arredo. L’allievo attraverso uno studio ragionato, acquisirà gradualmente la consapevolezza dei cambiamenti che si verificano nel mercato attraverso la lettura dei segnali che anticipano le tendenze. Approfondirà in ogni suo aspetto il progetto d’arredo: dall’idea progettuale, alle scelte tecnologiche, all’uso dei materiali, allo studio del colore. Invenzione, Innovazione, Modellazione sono le parole chiave di questo corso dove si disegna e si realizzano studi di prototipazione così da comprendere la veridicità di quanto immaginato e rappresentato con le tecniche di rappresentazione grafica tradizionale.
Attraverso l’interdisciplinarità tra progettazione (ideazione e la rappresentazione) e il laboratorio (modellazione) lo studente acquisirà le abilità necessarie alla creazione di modelli tridimensionali di studio intesi come necessari attributi nel design d’arredo, per verificare i rapporti dimensionali, i volumi, l’articolazione funzionale del progetto, dando concretezza così al progetto di design.
Alla fine del percorso di studi saranno in grado di gestire l’iter progettuale e sapranno identificare e usare tecniche, materiali e tecnologie adeguate alla definizione del progetto grafico, del prototipo e del modello grafico tridimensionale.
•Design del Tessuto e della Moda: Questo corso tende a formare un creativo con preparazione intermedia nel campo dell’abbigliamento, del tessuto e del costume. Durante il secondo biennio di corso e l’ultimo anno, l’allievo indagherà gli aspetti fondamentali del progetto “moda”, attraverso la sperimentazione metodologica e tecnica nelle discipline di metodologie progettuali, taglio e confezione, decorazione e stampa dei tessuti, tessitura, imparando a coniugare il valore estetico alla funzionalità di un prodotto. Attraverso il percorso multidisciplinare, lo studente, curerà anche l’aspetto concettuale integrando la cultura del passato con la sensibilità del futuro. Al termine del corso, l’allievo avrà conseguito le seguenti competenze:
ricerca ed analisi dei fenomeni moda dal passato all’attualità.
sensibilità culturale e competenza progettuale in un contesto di ricerca che si muove attorno al corpo ed allo spazio.
stile personale e gestione della propria creatività.
organizzazione consapevole e critica di un iter progettuale corretto e valido.
Autonomia nella scelta di soluzioni tecnico-operative appropriate per la definizione di un progetto grafico, di un prototipo e di un modello tridimensionale.
•Design dei Metalli e Oreficeria: Questo indirizzo rappresenta l'aspetto formativo e didattico di un settore artigianale che tuttora vede l’Italia tra i protagonisti mondiali. Il disegno minuzioso e ingrandito dei gioielli, le fusioni metalliche in piccola scala, le difficili tecniche dell’incastonatura e dell’incisione sono oggetto dell’attività pratica degli allievi, che si confrontano con un mondo progettuale di relative piccole dimensioni, ma di grande valore, non solo artistico, in assoluto. Nella sezione si studiano metodologie progettuali ed operative che conducono a conoscenza tecniche specifiche di laboratorio, sia del passato sia del presente. Partendo dallo studio del progetto, l'allievo giunge gradualmente alla realizzazione pratica, attraverso verifiche tridimensionali e analisi approfondite di tutti gli aspetti tecnici seguendo le tecniche di Microfusione e Smalti, Cesello e Sbalzo, Incisione ed Incastonatura.
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, dovranno:
Conoscere la storia dell’oreficeria e della gioielleria come manifestazione di creatività;
Conoscenza delle lavorazioni manuali per l’esecuzione di oggetti in metallo;
Conoscenza ed uso degli utensili manuali ed elettromeccanici per l’esecuzione di oggetti in metallo;
Conoscenza dei metalli (rame, ottone, ferro, alluminio, …), delle caratteristiche tecniche e tecnologie applicabili;
Capacità alla modellazione solida e alla prototipazione.
Di seguito viene riportato il file con la Programmazione del Dipartimento Artistico 2017/2018